“Grande lavoratore, umile e onesto”: la memoria di Emanuele Grupposo
#Palermo
Emanuele, di 37 anni, era proveniente da Palermo e lavorava come idraulico. Era sposato da 6 anni con la consorte Roberta e aveva 2 figli, di 4 e 6 anni. Il nucleo familiare era molto unita e Emanuele era un padre devoto e amorevole.
L’incidente mortale è avvenuto intorno alle 22:30 di ieri, quando un furgone Mercedes ha tamponato un furgone Ford Transit guidato da Emanuele. Il 37enne è stato catapultato fuori dall’abitacolo e ha riportato gravi ferite, purtroppo non è sopravvissuto.
Le forze dell’ordine stanno indagando per stabilire le cause dell’incidente e verificare se ci sia stata una manovra scorretta da parte del guidatore del Mercedes.
Il dramma ha sconvolto il nucleo familiare di Emanuele, i suoi amici e tutti coloro che lo conoscevano. Tanti i messaggi di cordoglio che sono arrivati sulla sua pagina social.
Emanuele era una persona amata da tutti e la sua scomparsa ha lasciato un grande vuoto. La sua famiglia e i suoi amici porteranno sempre nel cuore i bei ricordi che hanno condiviso con lui.
L’incidente stradale che ha portato alla morte di Grupposo ha sconvolto la città di Castelbuono. Un uomo di 50 anni residente ad Altavilla Milicia, in provincia di Palermo, è spirato sul colpo dopo il duello tra il furgone di proprietà di una ditta con sede a Castelbuono, guidato da lui, e un grosso TIR della Reset, una delle municipalizzate del Comune.
L’impatto è stato brutale e ha richiesto l’intervento dei pompieri per estrarre il corpo dell’uomo dalle lamiere del furgone. Per ora, l’esatta dinamica dell’incidente rimane ancora da chiarire.
Tutta la città ha indicato profondo cordoglio per il dramma. Il nucleo familiare della vittima ha domandato che venga fatta piena luce sulla vicenda e che siano assicurate le dovute misure di sicurezza stradale per garantire la sicurezza di tutti i cittadini. La comunità di Castelbuono si unisce nel ricordo di Grupposo e nel desiderio che simili tragedie non si ripetano più.
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