Acireale, l'usura un affare di famiglia: interessi folli, anche del 40% al mese
#Catania
I 4 indiziati sono incolpati di aver concesso prestiti a persone in crisi economica a tassi di interesse esorbitanti. Secondo l’accusa, i tassi mensili applicati variavano dal 10 al 40%, con interessi annui che potevano arrivare fino al 1.584%. La Guardia di Finanza ha sequestrato beni per un valore di oltre un milione di euro, tra i quali conti bancari, quote di società, immobili e contanti.
Le inchieste, condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Catania, hanno consentito di ricostruire l’attività di usura posta in essere dai 4 indiziati. Come emerso, i prestiti erano concessi a persone in difficoltà economica, con la promessa di aiutarle a superare le difficoltà. Tuttavia, le condizioni erano talmente esose da rendere impossibile il rimborso del debito.
Gli inquirenti hanno anche scoperto che i 4 indiziati erano in contatto con altri soggetti che operavano nell’usura, con l’obiettivo di sfruttare al meglio le loro attività illecite. Sono un’altra dimostrazione della gravità della situazione, che mette in evidenza la necessità di un’azione più incisiva da parte delle autorità per combattere questo tipo di attività criminali.
L’operazione della Guardia di Finanza ha dimostrato che le persone in stato di difficoltà economica sono particolarmente vulnerabili agli abusi, come l’usura. Per questo motivo, è importante che le autorità si impegnino a fornire sostegno e protezione a queste persone, con l’obiettivo di garantire che non siano sfruttate da coloro che cercano di approfittarne.
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