Notizie
Boss dietro le sbarre la scia di dolore della famiglia condannata insieme a lui
Il Tribunale di Siracusa ha emesso tredici condanne, tra sei e 24 anni di reclusione, per un totale di circa 190 anni, a membri del clan mafioso Trigila accusati di traffico di sostanze stupefacenti e controllo di attività economiche. L’inchiesta è stata avviata nell’ambito dell’operazione Robin Hood del 2021 e ha coinvolto Carabinieri e Guardia di Finanza. Il capo del clan, Antonio Giuseppe Trigila, è stato condannato a 24 anni e sei mesi, mentre suo figlio a 20 anni. Altri membri della famiglia e affiliati sono stati condannati a pene comprese tra 6 e 17 anni di reclusione. Tre persone sono state assolte.
Boss dava ordini dal carcere, condannato con moglie e figli
PAAN
Regione Sicilia