Gli uffici del Patronato CGIL sono impegnati nell’informare gli utenti sul nuovo assegno di inclusione, ma si prevedono difficoltà. In Sicilia non sono ancora iniziati i corsi di formazione per ottenere il sostegno di 350 euro al mese. Non si sa quanti catanesi abbiano presentato domanda per il supporto alla formazione, ma si stima che molti possano aver diritto. La Cgil sostiene che il governo stia “facendo cassa sui poveri” e critica la gestione dei Comuni. Il direttore del Patronato Cgil spiega che c’è sia l’assegno di inclusione per famiglie con disabili, minori e over 60, e il supporto alla formazione e al lavoro. Si possono inviare domande tramite i patronati e successivamente inserire il curriculum vitae. La piattaforma dovrebbe essere il luogo digitale per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Si possono contattare i patronati di
Catania per ulteriori informazioni. L’assegno di 350 euro sarà erogato solo a chi partecipa ai progetti di utilità collettiva o ai corsi di formazione, mentre il reddito di cittadinanza potrà essere usufruito solo fino al 31 dicembre da famiglie con disabili, minori e over 60.
Reddito di cittadinanza agli sgoccioli, i nuclei familiari catanesi percettori ad agosto sono stati 38.163 – Catania News
Tutte le Notizie
Catania GN