Pupari riportano Santa Lucia dopo 90 anni
Alfeo di Siracusa presenta “Santa Lucia a sono imbastite con gli avvenimenti bellici compiuti dal generale Maniace. Una nuova interpretazione della storia
“Santa Lucia – La furia di Maniace” è il titolo dell’opera che ha debuttato nel teatro nel cuore di Ortigia, il 3 dicembre scorso e che prevede delle repliche ancora il 17 e il 24 dicembre. Presente alla prima anche il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione, entusiasta dello spettacolo. Alfredo Mauceri, direttore del teatro dei pupi Alfeo, dichiara: “Per anni ho cercato la giusta ispirazione. Quella necessaria per scrivere un testo su una storia che mi spaventava. Approcciarsi a Santa Lucia non è facile. La mancanza di serenità nel periodo pre Covid non ha agevolato. Oggi, che finalmente “La Compagnia dei Pupari Vaccaroà, siamo tornati a produrre le storie che abbiamo sempre voluto mettere in scena”.
Una trama avvincente
“Santa Lucia – La furia di Maniace” affronta il viaggio verso l’oscurità del generale bizantino Maniace che, nel 1309, in lotta contro gli arabi, è in cerca del luogo dove è custodito e venerato il corpo di Santa Lucia per donarlo all’imperatrice Teodora di Bisanzio. Con l’inganno, scopre il luogo dove è nascosto il corpo della vergine e decide di appropriarsene. I monaci che custodiscono la martire cercano con tutte le loro forze di ostacolare Maniace che ha la meglio. E il corpo viene così trasportato al cospetto di Teodora. In questo travagliato percorso per ottenere il corpo di Santa Lucia, Maniace scoprirà i passi salienti della vita della giovane siracusana, in un cammino che condurrà Lucia a Dio e Maniace all’oscurità più profonda. La messa in scena è sottolineata dalle musiche di Paolo Buonvino.
Successi e progetti futuri
Il teatro dei pupi Alfeo ha recentemente riaperto dopo il periodo di chiusura dovuto alla pandemia e ha già presentato importanti produzioni come “Cavalleria Rusticana” e “A Christmas Carol”. Alfredo Mauceri, anima del teatro dei pupi di Siracusa, ha grandi progetti per il futuro, tra cui “Il mito di Alfeo e Aretusa” e “Lo Schiaccianoci”. La sua figlia, Alessandra Mauceri, è pronta a prendere il timone dell’azienda di famiglia e a portare avanti la tradizione, collaborando con partner internazionali e aprendosi a nuovi mercati. La famiglia Mauceri vede nel teatro dei pupi non solo una tradizione da tramandare, ma anche un’opportunità di crescita e sviluppo futuro.
Un futuro promettente
Alfredo Mauceri conclude: “Il concetto esclusivo di tradizione familiare è superato, come è superato il concetto di classe proletaria. Oggi bisogna coltivare i sogni e le ambizioni dei figli e se mia figlia vorrà, come finora accade, seguire questo percorso, avrà comunque bisogno in futuro di forza lavoro specializzata. Io non ci sarò per sempre”. Il teatro dei pupi Alfeo è pronto a affrontare il futuro con determinazione e ambizione, continuando a portare in scena spettacoli di alta qualità e a trasmettere la tradizione dei pupi di generazione in generazione.
– Santa Lucia – La furia di Maniace
– Maniace e Santa Lucia
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