Procura Palermo: pool contro maltrattamenti animali

Un pool di magistrati contro il maltrattamento degli animali

Dopo i ripetuti casi di gravi maltrattamenti ad animali, come quello del cane Aron, la Procura della Repubblica di Palermo ha preso una decisa iniziativa. È nato all’interno della Procura un pool di magistrati che si occuperà dei reati di maltrattamento e uccisione di animali.

Un’azione necessaria di fronte a un fenomeno diffuso e preoccupante

Il procuratore Maurizio De Lucia ha creato questo gruppo di lavoro alla luce di una situazione sempre più grave e diffusa. In un interpello interno, è stato aperto un concorso per raccogliere le richieste dei sostituti di far parte del pool. Il procuratore ha sottolineato le molteplici ragioni dietro a questo fenomeno, che spaziano dallo sfruttamento della forza animale alla macellazione e al commercio illegale di animali.

“Le ragioni e le occasioni di tale fenomeno sociale sono le più varie, vuoi per lo sfruttamento della forza animale, è notoria la permanenza di carrozze trainate da cavalli posteggiate nei siti turistici anche nelle ore più calde dei mesi estivi, vuoi per le corse clandestine, quasi sempre notturne, di cavalli, vuoi per i combattimenti clandestini tra cani o altri animali sui quali si innestano le scommesse di certa delinquenza periferica, anche organizzata. – scrive il capo dei pm – A tacere della esistenza di realtà, anche esse clandestine, di macellazione di animali da carne, di commercio di animali da compagnia senza alcun tipo di controllo veterinario e comunque al di fuori delle autorizzazioni di legge, anche in violazione della normativa fiscale. Non ultimo il caso del cane a cui è stato dato fuoco”.

Un’azione coordinata e integrata per contrastare un grave fenomeno sociale

Il pool sarà composto da 4 pm coordinati dal procuratore aggiunto Ennio Petrigni, e avrà l’obiettivo di non solo perseguire i reati, ma anche di organizzare un sistema di confronto positivo nella materia con organismi istituzionali, a iniziare dalla Prefettura e dal Garante Regionale dei Diritti degli Animali.

Questa iniziativa è un passo importante per contrastare un fenomeno grave e diffuso che tocca la sensibilità di molti cittadini. Solo tramite un’azione decisa e coordinata sarà possibile garantire una migliore tutela e rispetto per gli animali, che sono esseri senzienti e meritevoli di protezione.

ivo

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