Palermo, vince appalto per chiudere anello ferroviario

PALERMO – Rete ferroviaria italiana ha aggiudicato al Raggruppamento temporaneo d’impresa i lavori per la chiusura dell’Anello ferroviario di Palermo

Il Raggruppamento temporaneo d’impresa composto da D’Agostino Angelo Antonio Costruzioni Generali srl (capofila), Bonifica spa e Prometeoengineering.it srl si è aggiudicato i lavori per la progettazione esecutiva e la realizzazione per la seconda fase della chiusura dell’Anello ferroviario di Palermo, tratta Politeama-Notarbartolo.

La gara ha un valore di oltre 90 milioni di euro. Christian Colaneri, direttore Strategie e pianificazioni di Rfi, è stato nominato come commissario straordinario di Governo per il completamento dell’opera. La tratta oggetto dell’appalto interessa esclusivamente il tessuto urbano di Palermo e ha un’estensione di 1,6 km, di cui circa 800 metri in galleria naturale (galleria Paternostro, da realizzarsi con scavo meccanizzato con impiego di Tbm).

Un progetto ambizioso per la città di Palermo

L’intervento sull’infrastruttura, che già oggi offre un servizio metropolitano a singolo binario nel capoluogo siciliano fra la stazione Notarbartolo e la fermata Giachery, consentirà la chiusura “ad anello” della tratta, aumentandone la capacità e l’accessibilità e permettendo il potenziale collegamento diretto tra l’aeroporto internazionale “Falcone e Borsellino” e il porto di Palermo.

La realizzazione della nuova fermata “Turrisi Colonna”, l’adeguamento della fermata “Politeama” e la connessione con la stazione Notarbartolo sul Passante ferroviario sono solo alcuni dei punti chiave di questo importante progetto. Prevede inoltre un impiego giornaliero medio di oltre 110 persone, il che avrà un impatto positivo sull’economia locale.

Un passo avanti per la mobilità e l’accessibilità della città

L’appalto per la chiusura dell’anello ferroviario rappresenta un passo avanti significativo per la mobilità e l’accessibilità della città di Palermo, consentendo un migliore collegamento tra le diverse aree e permettendo un flusso più efficiente di persone e merci. Si tratta di un investimento importante per il futuro della città e dei suoi abitanti.