Secondo i dati dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente Vega Engineering, Siracusa,
Messina e
Trapani sono le tre province in Sicilia con il maggior numero di morti sul posto di lavoro. Siracusa è la seconda provincia in Italia per decessi sul lavoro, seguita da
Messina al ottavo posto e Trapani al quarantesimo. Al contrario,
Catania, Caltanissetta, Enna e
Ragusa sono le uniche quattro province che hanno un tasso di mortalità inferiore alla media nazionale. Siracusa ha visto un aumento preoccupante dei decessi sul lavoro, passando da 44,9 nel 2022 a 62,9 nel primo semestre del 2023. Messina ha anche registrato un aumento, mentre Trapani si trova nella fascia arancione insieme a Palermo. Le province di Ragusa, Enna e Caltanissetta hanno invece registrato zero morti sul lavoro nel primo semestre del 2023. Complessivamente, la Sicilia si posiziona all’ottavo posto in Italia per decessi sul lavoro, con il 6,4% dei lavoratori siciliani colpiti. Gli uomini sono maggiormente colpiti dagli incidenti mortali sul lavoro rispetto alle donne, ma si registra un miglioramento in termini di incidenza.
Morti sul lavoro, la Sicilia tra le regioni più “pericolose”
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