Amina, la giovane araba che sfidava Federico II attraverso i libri
Il libro “Amina” di Leda Melluso è un romanzo storico basato sulla storia di una fanciulla araba di nome Amina che minaccia il potere di Federico II di Sicilia tra il 1221 e il 1223. Anche se la storiografia ufficiale ignora questa vicenda, considerandola forse solo una leggenda, viene raccontata in un testo di Muḥammad Al-Himyari e utilizzata come spunto per il romanzo. Amina è la figlia di un emiro nemico di Federico e si ribella ai suoi attacchi. Utilizzando la sua bellezza e il suo fascino, si trasforma in una danzatrice e seduttrice per raggiungere i suoi obiettivi. Federico II rimane affascinato da lei ma si accorge presto di essere stato ingannato. Durante un incontro nel palazzo reale, Amina ruba importanti documenti e segreti che potrebbero mettere in discussione il potere dell’imperatore. Dopo la morte del padre, Amina si rifugia nella rocca di Entella e ingaggia una battaglia sanguinosa contro Federico II. Resti archeologici dell’insediamento arabo sono stati trovati nella rocca di Entella, dando tracce di questa storia.