Lavoratori sfruttati a Paternò, scandalo col «caporale»

Un caporale è stato indagato per reclutamento e sfruttamento di extracomunitari nelle campagne siciliane. Il gip di Catania ha disposto misure cautelari per il 31enne di Adrano, che è stato accusato di sfruttare il lavoro agricolo in condizioni estreme. L’uomo ha ammesso di commettere tali reati per ottenere profitto. Secondo l’accusa, avrebbe prelevato extracomunitari dalla tendopoli di Paternò per farli lavorare nella raccolta di arance. I carabinieri hanno fermato il suo mezzo con lavoratori senza permesso di soggiorno e contratto di lavoro.

Caporalato

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