Il TAR di
Catania ha dichiarato in parte irricevibile e in parte inammissibile il ricorso di un gruppo di impiegati comunali che chiedeva l’annullamento di un concorso bandito dal Comune di
Messina per l’assunzione di 341 dipendenti. I ricorrenti avevano sostenuto che non erano state previste procedure interne di selezione o riserva dei posti per il personale interno. Tuttavia, il Tribunale Amministrativo ha respinto la richiesta, affermando che la normativa vigente non prevede più concorsi riservati e che i candidati devono accedere agli impieghi pubblici attraverso concorsi basati sul merito. L’amministrazione comunale ha espresso soddisfazione per la sentenza, che riconosce la sua legittimità nel bandire il concorso senza la riserva di posti per il personale interno.
Il TAR dà ragione al Comune di Messina e respinge anche nel merito il ricorso presentato da un gruppo di dipendenti comunali – voce di Sicilia
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