Cibali: “Si usi altro lotto” per palazzina a Catania
CATANIA – Costruzione autorizzata a Cibali: una battaglia legale di 20 anni
Il 5 dicembre scorso è stata autorizzata la costruzione di una palazzina a Cibali, in via Dilg, in una zona che ospita la sorgente che alimenta il lavatoio e l’antico acquedotto. Dopo una lunga battaglia legale durata 20 anni, la ditta Afedil costruzioni ha finalmente ottenuto il permesso di eseguire i lavori in una zona caratterizzata dalla complessa geologia e dalla presenza di percorsi d’acqua sotterranea.
Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha sollevato delle critiche riguardo all’autorizzazione, sostenendo che non siano state prese in considerazione le questioni legate al dissesto idrogeologico, all’assetto dell’area e alle potenziali ripercussioni sugli immobili circostanti. Il consigliere comunale M5S Graziano Bonaccorsi ha dichiarato che è necessaria la collaborazione di tutti, oltre alla volontà politica, per affrontare questa vicenda.
Durante la seduta dell’undicesima commissione consiliare, Bonaccorsi ha presentato una proposta per il trasferimento di cubatura dell’area, che potrebbe consentire l’utilizzo del volume previsto per l’edificazione nel lotto di via Dilg a favore di un altro lotto. In questo modo, si potrebbe garantire la cubatura complessiva invariata, ma rendere il fondo cessionario caratterizzato da un indice di edificabilità superiore.
Anche il consigliere di maggioranza Orazio Grasso (Mpa) ha condiviso e integrato la proposta, sostenendo che essa potrebbe rappresentare una possibile soluzione per garantire l’integrità di un bene ambientale di pubblico interesse, come la sorgente di Cibali, rispettando al tempo stesso la sentenza del Tar di Catania che obbliga il Comune a rilasciare il permesso a costruire ad Afedil costruzioni.
La richiesta di discutere la questione in capigruppo è stata sollevata, con l’auspicio della massima collaborazione al fine di trovare una soluzione che possa soddisfare le legittime richieste di tutti. Si auspica, quindi, un confronto approfondito per affrontare la questione in maniera equa e costruttiva.
Sarà interessante seguire gli sviluppi di questa delicata vicenda e vedere come verrà gestita la costruzione della palazzina a Cibali, tenendo in considerazione la tutela dell’ambiente e delle legittime preoccupazioni della comunità.
– Costruzione palazzina autorizzata a Cibali
– M5S e dissesto idrogeologico
– La proposta di trasferimento della cubatura
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