Video: Storia Miracolosa del Monastero di Santo Spirito di Agrigento
Il Monastero di Santo Spirito di Agrigento è un luogo intriso di storia e tradizione, testimone di secoli di sfide e risorse. Fondato nel lontano 1295 dalla nobildonna Marchisia Prefolio, il monastero ha attraversato diverse fasi di dipendenza e indipendenza, resistendo alle difficoltà e alle avversità storiche con determinazione e fede.
Inizialmente posto sotto l’egida dell’Abbazia di Casamari nel 1299, il monastero di Santo Spirito ricevette donazioni significative che confermarono la sua importanza sia dal punto di vista sociale che spirituale all’interno della comunità di Agrigento. La sua rinnovata dipendenza dalla Casamari nel 1321 sottolineò il forte legame religioso e culturale con la madre abbazia.
Tuttavia, verso il 1572, il monastero iniziò a operare con maggiore indipendenza, segnando l’avvio di una nuova era. Nonostante le difficoltà e la soppressione degli ordini religiosi, il monastero di Santo Spirito riuscì a sopravvivere grazie a una protezione divina speciale, distinguendosi come unico baluardo della presenza cistercense in Sicilia.
Dopo la soppressione degli ordini religiosi, il monastero di Santo Spirito riaprì le sue porte e riprese la sua missione educativa e assistenziale, mantenendo le sue tradizionali attività di lavoro manuale e spirituale, sempre in linea con il motto “Ora et Labora”.
L’anno santo del 1950 segnò un momento significativo per la comunità, con il desiderio di rinnovare il proprio impegno religioso e di essere ufficialmente incorporate nell’Ordine Cistercense, rafforzando così la propria identità spirituale e comunitaria.
Nonostante le difficoltà incontrate durante la Seconda Guerra Mondiale, il monastero trovò modi innovativi per sostenersi, aprendo un asilo e un laboratorio di ricamo. L’intervento del Vescovo e l’arrivo di nuove monache nel 1953 segnarono l’inizio di una fase di rinnovamento e consolidamento della comunità.
Gli anni ’60 e ’70 videro importanti lavori di restauro e adattamento del monastero, con l’obiettivo di migliorare la vita comunitaria e preservare il patrimonio storico e spirituale del sito, ora riconosciuto come monumento nazionale.
Attualmente, il monastero di Santo Spirito di Agrigento continua a essere un luogo di preghiera, lavoro e serenità, testimonianza della resilienza e della fede della sua comunità. La storia del monastero è un esempio luminoso di dedizione spirituale e di resistenza attraverso i secoli. Questo luogo ricco di storia e tradizione continua a essere un patrimonio di fede e tradizione in Sicilia, testimoniando l’importanza della sua preservazione per le generazioni future.
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