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Vendita di alcolici e locali notturni: emergenza per il Comune

La movida ad Agrigento: una situazione critica

La movida ad Agrigento continua a rappresentare un problema per il Comune, che si trova costantemente a dover emanare ordinanze di regolamentazione per gestire le attività di ristorazione e divertimento. Nonostante gli sforzi, la situazione non sembra migliorare e le controversie legali si moltiplicano.

Ordinanze periodiche

Le ordinanze riguardano principalmente gli orari di apertura e chiusura dei locali, nonché la vendita e il consumo di bevande alcoliche. Tuttavia, nonostante le diverse ordinanze emesse, la situazione di emergenza continua a persistere.

Controversie legali

Il Tar ha respinto un ricorso presentato dai titolari delle attività notturne, sottolineando che la reiterazione nel tempo di provvedimenti contingibili e urgenti non è coerente con la normativa vigente. Anche il prefetto di Agrigento ha espresso preoccupazioni riguardo all’uso eccessivo degli ordinamenti di regolamentazione.

Nuove misure in arrivo

Nonostante le critiche, l’Amministrazione comunale si sta preparando a introdurre un regolamento di polizia urbana per gestire in modo più efficace la situazione. Tuttavia, nel frattempo, l’emergenza sembra essere il motore principale delle decisioni adottate.

Le nuove disposizioni

La nuova ordinanza vieta la vendita per asporto di bevande contenute in bottiglie e bicchieri di vetro, limitando il consumo e l’abbandono di bevande in luoghi pubblici. Gli orari di chiusura dei locali sono stati anche riproposti, con regole specifiche per diverse aree della città.

Nonostante gli sforzi del Comune, la situazione della movida ad Agrigento sembra essere lontana da una soluzione definitiva. È necessario trovare nuove strategie e misure più efficaci per gestire questo problema in modo sostenibile e duraturo.

à di ristorazione e divertimento
– Regolamento di polizia urbana


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