Tragedie greche di Siracusa in giapponese
La struttura ‘Didattica Speciale’ dell’Università di Ragusa ha recentemente stretto un accordo di collaborazione con l’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa per la traduzione dei testi delle rappresentazioni classiche prodotte per il Teatro Greco di Siracusa in cinese, giapponese e arabo.
L’accordo prevede la messa in scena, dal 10 maggio al 29 giugno 2024, di due importanti tragedie greche presso il Teatro Greco di Siracusa: l’Aiace di Sofocle per la regia di Luca Micheletti, nella traduzione di Walter Lapini, e la Fedra (Ippolito portatore di corona) di Euripide per la regia di Paul Curran, nella traduzione di Nicola Crocetti.
La collaborazione avrà inizio in via sperimentale con la lingua giapponese, grazie al contributo dell’Assessorato all’Università del Comune di Ragusa. Questo importante passo avanti permetterà di avvicinare la cultura classica greca a un pubblico internazionale, ampliando notevolmente il raggio d’azione delle rappresentazioni classiche del Teatro Greco di Siracusa.
Si tratta di un’opportunità unica per promuovere la conoscenza e l’apprezzamento della drammaturgia greca in nuovi contesti culturali, ampliando la portata e l’impatto delle produzioni teatrali classiche. Grazie a questa collaborazione, si potrà offrire al pubblico di lingua cinese, giapponese e araba un’esperienza teatrale autentica e di alta qualità, consentendo loro di immergersi appieno nell’arte e nella cultura dell’antica Grecia.
L’accordo rappresenta un importante passo avanti nella promozione della cultura classica e nel consolidamento dei legami tra diverse realtà culturali e accademiche. La traduzione dei testi delle rappresentazioni classiche greche per il Teatro Greco di Siracusa in lingue orientali costituirà un’occasione unica per favorire lo scambio interculturale e per accrescere la diffusione della drammaturgia antica, contribuendo così a preservare e valorizzare il patrimonio culturale dell’umanità.
Si tratta di una nuova sfida per la ‘Didattica Speciale’ dell’Università di Ragusa e per l’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa, che consentirà loro di promuovere e diffondere la cultura classica nel mondo contemporaneo, traghettando l’antica bellezza della drammaturgia greca verso nuove e affascinanti destinazioni culturali.
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à di Ragusa
uto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa
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