Le sigle della filiera delle costruzioni, tra cui Ance, Agci produzione e lavoro, e Legacoop produzione e servizi, sottolineano l’importanza di trovare una soluzione rapida per i cantieri che non riusciranno a terminare gli interventi sui condomini entro la scadenza del 31 dicembre 2023 prevista dal Superbonus. A causa del caos normativo e applicativo dello strumento, decine di migliaia di cantieri rischiano di interrompersi improvvisamente, mettendo a rischio centinaia di migliaia di posti di lavoro e comportando rischi per la sicurezza dei lavoratori e la qualità degli interventi eseguiti. Pertanto, le sigle propongono una proroga limitata per i cantieri che dimostrino un concreto avanzamento, al fine di evitare il caos sociale ed economico che deriverebbe dalla mancata proroga. Questa soluzione avrebbe un costo contenuto per lo Stato rispetto ai potenziali problemi che potrebbero sorgere se la scadenza rimanesse invariata. Le sigle chiedono che la Legge di bilancio offra una soluzione concreta a questa situazione che coinvolge migliaia di lavoratori, famiglie e imprese che hanno iniziato i lavori in buona fede e rischiano ora gravi difficoltà.
Superbonus: urgente proroga per i lavori in corso, a rischio sicurezza
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Messina GN
