Siracusa: proposte per una città più sicura e seria

Il movimento “Civico 4” e la questione della legalità a Siracusa

La mancanza di regolamentazioni e la lotta alla criminalità

Il movimento politico “Civico 4” a Siracusa si sta impegnando su due importanti questioni legate alla legalità e al contrasto della criminalità nella città.

In primo luogo, il movimento ha evidenziato la mancanza di un regolamento specifico per le onorificenze, le benemerenze, gli omaggi e le visite istituzionali a Siracusa. Questa carenza è emersa durante una vicenda relativa alla presunta parentela di Paolo Borsellino, risolta solo nel dicembre 2023, che ha messo in dubbio la credibilità delle istituzioni cittadine. “Civico 4” sostiene che la mancanza di un regolamento possa favorire abusi e manipolazioni e auspicano l’introduzione di adeguati accertamenti e filtri per evitare tali situazioni.
Il leader del movimento, Michele Mangiafico, ha dichiarato: “Il “modus operandi” delle attuali più alte cariche di Palazzo Vermexio, per il carattere di chi oggi le ricopre, si presta facilmente a essere avvicinato per queste situazioni poco serie”.

In secondo luogo, il movimento ha messo in luce l’urgente necessità di affrontare il crescente tasso di criminalità a Siracusa. I dati dell’indice di criminalità 2023, redatto da “Il Sole 24 Ore”, evidenziano la posizione preoccupante della città. Per contrastare questo fenomeno, “Civico 4” propone una maggiore collaborazione tra il Comune e le forze dell’ordine, il potenziamento del corpo di Polizia Municipale e un maggiore controllo del territorio.

Mangiafico sottolinea: “Come può collaborare il Comune di Siracusa con le forze dell’ordine chiamate a contrastare una situazione che diventa ogni giorno più preoccupante? Attraverso il potenziamento del corpo di Polizia Municipale e l’impiego in attività di controllo del territorio, con una maggiore presenza di vigili ambientali e la pianificazione di attività di pattugliamento, perseguendo l’obiettivo di una città più illuminata e, quindi, più sicura. Di contro, in questi anni e per ciascuna di queste questioni, abbiamo osservato solo passi indietro.”

Infine, il Movimento “Civico 4” propone l’installazione di un murales in memoria delle vittime della mafia a Siracusa, seguendo l’esempio del murales di piazza Lanza a Catania, e chiede di includere la figura di Salvatore Raiti, già intitolata a un istituto comprensivo della città.

Il movimento “Civico 4” sta dunque affrontando in maniera propositiva e costruttiva le complesse sfide legate alla legalità e alla sicurezza nella città di Siracusa. Sono in corso dibattiti e azioni concrete per promuovere un ambiente più giusto, sicuro e rispettoso delle leggi.

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