Sindaco e assessore di Portopalo rinviati a giudizio per tentata concussione
Il caso di concussione a Portopalo: cosa è successo?
Il sindaco di Portopalo, Rachele Rocca, e l’assessore al Bilancio, Corrado Lentinello, insieme ad Antonino Rocca, ex consulente dell’amministrazione comunale, padre della prima cittadina, sono stati rinviati a giudizio perché devono rispondere, a vario titolo, di tentata concussione.
Le accuse e il processo
Il gup del tribunale di Siracusa ha ammesso come parte civile due imprenditori, presunte vittime degli imputati, e il Comune di Portopalo, dopo la richiesta di tre consiglieri comunali. Il processo avrà inizio il 24 novembre del 2024. Secondo l’accusa i tre imputati avrebbero fatto pressioni nei confronti di alcuni imprenditori, le cui aziende avevano ottenuto dal Comune di Portopalo dei lavori, per ricevere dei favori, assunzioni e denaro. Gli indagati hanno sempre negato le accuse. Vennero arrestati nel febbraio scorso quando l’attuale sindaca e l’assessore erano consiglieri comunali: dopo alcune settimane si dimisero, ma si candidarono comunque alle elezioni amministrative.
La reazione della comunità e le prospettive future
Il caso ha scosso la cittadina di Portopalo, con dibattiti accesi e polemiche. La comunità è divisa tra chi difende i politici coinvolti e chi chiede trasparenza e giustizia. Le prossime elezioni amministrative si preannunciano quindi cruciali per il futuro di Portopalo e la fiducia nella classe dirigente. Resta da attendere l’esito del processo per fare luce su questa delicata vicenda e ripristinare la fiducia nella politica locale.
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