Sanità, sprint per i direttori generali: a Palermo le caselle più ambite

**Manager della sanità: Sicilia in fermento per la scelta dei nuovi direttori generali**

La Sicilia è in fermento per la scelta dei nuovi direttori generali della sanità, un tema che sta scatenando polemiche e discussioni tra i partiti politici dell’isola. La decisione sui manager della sanità è un argomento che inevitabilmente avrà ripercussioni sui prossimi temi politici, dall’implementazione della “salva ineleggibili” alle questioni legate alle Province.

E’ previsto che all’inizio della prossima settimana vengano resi noti i nomi dei direttori generali, rispettando così i tempi concordati dai partiti a ottobre. Il presidente della Regione ha mantenuto un atteggiamento di attesa e trattativa fino all’ultimo minuto possibile, ma si è detto pronto a prendere decisioni anche in autonomia nel caso ci siano situazioni controverse.

Un elemento chiave di questa scelta è lo schema 6à siciliana.

In particolare, l’azienda Civico di Palermo sarà una delle caselle più attenzionate, e il curriculum del manager scelto dovrà garantire consolidate capacità manageriali.

Al di là delle questioni di competenza, al centro delle discussioni c’è anche l’assegnazione dei ruoli politici e delle etichette alle varie figure coinvolte. Un esempio è rappresentato da Salvatore Iacolino, attuale direttore della Pianificazione strategica, le cui ambizioni di ottenere un incarico da manager sono oggetto di approfondite valutazioni da parte del presidente Schifani.

Nelle trattative rientrano anche altri nodi, come la destinazione di Daniela Faraoni e Ferdinando Croce. Inoltre, la Dc di Totò Cuffaro non otterrà l’Asp di Agrigento, una decisione che ha scatenato discussioni con gli altri partiti di maggioranza.

In vista della scelta dei direttori generali, si attendono anche riconferme e spostamenti di diversi manager all’interno della sanità siciliana. In particolare, le città di Catania, Palermo, Ragusa, Trapani e Siracusa hanno ruoli chiave nelle decisioni che verranno prese nei prossimi giorni.

In sostanza, tutto il fine settimana sarà dedicato alle opportune riflessioni e valutazioni, con la consapevolezza che alcune decisioni dell’ultima ora potrebbero portare a sorprese. Martedì, quindi, i giochi saranno fatti e si potrà finalmente archiviare questo capitolo che tanto appassiona i partiti, ma che è fondamentale per garantire ai cittadini una sanità migliore.

ici
– Il presidente della Regione tratterà fino all’ultimo minuto possibile
– L’azienda Civico di Palermo sarà una delle caselle più attenzionate

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