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Presi in giro dal Movimento Pelagie Mediterranee, decidiamo di non votare
Durante un’assemblea pubblica a Lampedusa, Giacomo Sferlazzo, portavoce del movimento “Pelagie Mediterranee”, ha invitato l’amministrazione comunale a smilitarizzare l’isola e a fermare la collaborazione con il traffico di esseri umani. Ha anche proposto di non votare alle prossime elezioni europee e di bruciare le tessere elettorali per protestare contro le promesse non mantenute dai politici. Sferlazzo ha sottolineato che il movimento non ha nessun legame politico e che la comunità vuole solo persone con cui dialogare. L’assemblea si è conclusa con il motto “Patria o morte”. Circa mille isolani hanno partecipato all’incontro.
