L’azienda Teodoro Bruno spa ha inviato una nota al Sindaco e al Ministero delle Infrastrutture, avvertendo che non dispone dei fondi necessari per completare il progetto del Porto di Tremestieri. Senza questi finanziamenti entro il 30 ottobre, si ritireranno dall’appalto. La principale critica riguarda la mancanza di garanzie finanziarie sufficienti nella delibera con cui è stata avviata la transazione con la Coedmar. Questa mancanza di garanzie mette in dubbio la fattibilità del progetto. Il porto è già caratterizzato da ritardi e costi superiori alle previsioni, con una perdita di 17 milioni di finanziamento ministeriale. Inoltre, ci sono ulteriori costi stimati in circa 43 milioni di euro per materiali, che l’amministrazione comunale sembra non aver considerato. Senza garanzie finanziarie chiare, il futuro del porto è incerto e la possibilità di commissariamento diventa sempre più probabile. La giunta comunale deve affrontare la situazione con trasparenza e cercare il supporto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per trovare una soluzione.
Porto di Tremestieri, Uil Messina: i nodi vengono al pettine, si profila l’incompiuta con l’amministrazione comunale in un vicolo cieco
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Messina GN