Palermo ricorda Mario Francese: «Esempio per i giornalisti italiani»

In ricordo di Mario Francese: l’eroe della giustizia

Oggi, 26 gennaio, istituzioni e studenti si sono dati appuntamento in viale Campania a Palermo per commemorare il giornalista di giudiziaria del Giornale di Sicilia, Mario Francese. 45 anni fa, nel 1979, Francese è stato ucciso dalla mafia a colpi di pistola mentre tornava a casa, lasciando un vuoto incolmabile nel mondo del giornalismo e nella lotta alla criminalità organizzata.

Una giornata di commemorazione e impegno

L’Associazione Siciliana della Stampa, insieme a rappresentanti delle istituzioni locali e studenti, si è riunita davanti alla targa che commemora Mario Francese per rendere omaggio al suo coraggio e al suo impegno nella lotta alla criminalità. Questo evento non è solo una commemorazione, ma anche un momento di impegno per continuare la lotta contro la mafia e la difesa della libertà di stampa.

Un eroe del giornalismo

Mario Francese è ricordato come un giornalista coraggioso e intraprendente, sempre pronto a denunciare gli abusi e le illegalità della criminalità organizzata. La sua morte ha scosso l’intera nazione e ha rafforzato la determinazione di molti nel continuare la lotta per la giustizia e la verità.

Oggi, a 45 anni dalla sua morte, il suo nome è ancora vivo nella memoria di tutti coloro che continuano a credere nella libertà di stampa e nella giustizia. La commemorazione di Mario Francese è un momento per ricordare il suo coraggio e rinnovare l’impegno nella lotta contro la criminalità organizzata, affinché la sua morte non sia stata vana e la sua eredità possa continuare a ispirare le future generazioni di giornalisti e cittadini impegnati nella difesa della legalità.

– Mario Francese
– Giornalista di giudiziaria
– Mafia

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