Palermo invasa da tossici senza scrupoli

La città di Palermo è stata teatro di un altro furto ai danni di un commerciante nel centro storico. Questa volta, due individui, di cui uno a volto scoperto e l’altro con un casco in testa, hanno preso di mira il bar Vera Coffice Break in via Magliocco, sfondando la porta e saccheggiando il locale. La cassa contenente solo pochi spiccioli è stata aperta, e sono stati rubati tre macina caffè dal valore di circa duemila euro. Questo ennesimo episodio si aggiunge a una serie di furti che hanno colpito diverse attività commerciali della zona, tra cui il ristorante Falstaff. Le forze dell’ordine stanno indagando e hanno acquisito le immagini delle telecamere per identificare i responsabili.

La situazione preoccupa profondamente i commercianti, che denunciano un clima di insicurezza diffuso. Vera Battaglia, titolare del bar Coffice Break, non nasconde la sua frustrazione: “Ormai viviamo nella giungla – afferma – e a questa serie di furti mancavamo solo noi. È gente che non ha nulla da perdere, che rovina un’attività per portare via cose di poco conto. Non possiamo vivere così. Palermo è ormai piena di tossici senza scrupoli. Il prefetto e il sindaco dovrebbero aiutare noi commercianti”.

Questa serie di crimini sta mettendo a dura prova la resilienza dei commercianti del centro di Palermo. La paura e la frustrazione sono tangibili, e c’è un crescente bisogno di interventi concreti da parte delle istituzioni per garantire la sicurezza e la tranquillità di chi lavora e vive in queste zone colpite dai furti in serie.