Agente penitenziario a Palermo colto da malore all’Ucciardone; proteste dei sindacati.

Il segretario regionale del Cnpp, Maurizio Mezzatesta, denuncia che un altro agente presso il carcere dell’Ucciardone a Palermo ha avuto un malore e sono stati chiamati i sanitari per soccorrerlo. Mezzatesta critica i vertici per non riconoscere la grave situazione professionale degli agenti e accusa le istituzioni di aggregare, penalizzare i diritti soggettivi e prolungare l’orario di lavoro. Ha inviato una missiva al prefetto e ad altri organismi governativi e periferici e sta pianificando iniziative di protesta per denunciare le aggressioni e le pesanti condizioni di lavoro che la polizia penitenziaria sta subendo. I sindacalisti sostengono che c’è una carenza organica significativa e chiedono soluzioni e interesse politico da parte dell’amministrazione penitenziaria. Sostengono che la comunità è preoccupata.

Carceri

C’è stata una critica generale sullo stato delle carceri in tutto il mondo, con un focus particolare sugli Stati Uniti. Sono emerse problematiche riguardo alla sovraffollamento, alla mancanza di igiene e alle condizioni disumane. Alcuni sostengono che questo sistema non favorisca la riabilitazione degli individui, ma li renda solo più propensi a commettere crimini una volta rilasciati. È necessario un cambiamento urgentemente per garantire un sistema carcerario più umano ed efficace.

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