Orestiadi a Palermo a dicembre: l’attesa è finita!
Il centenario della nascita di Italo Calvino e il ritorno delle Orestiadi a Palermo: un’occasione culturale da non perdere
Il prossimo mese di dicembre, la città di Palermo si prepara ad accogliere un evento culturale molto atteso: il ritorno delle Orestiadi, curato da Alfio Scuderi, direttore artistico del Festival. La manifestazione sarà il momento giusto per celebrare il centenario della nascita di Italo Calvino e per riaprire al pubblico uno spazio importante come il Nuovo Montevergini.
L’importanza della collaborazione tra enti culturali e istituzioni è emersa chiaramente nel protocollo d’intesa siglato dalla Fondazione Orestiadi con l’assessorato alla Cultura del Comune, il Teatro Massimo, la Fondazione Orchestra sinfonica siciliana, il Teatro Biondo, il Conservatorio Alessandro Scarlatti, l’Accademia di Belle arti, il Museo Riso e l’assessorato ai Beni culturali della Regione Siciliana.
Le Orestiadi hanno programmato una serie di eventi che si svolgeranno dal 1 al 10 dicembre, con un focus particolare sull’omaggio a Italo Calvino. Il 1, 2 e 3 dicembre al Nuovo Montevergini andrà in scena la performance itinerante “Città invisibili e mondi possibili”, con spettacoli teatrali, letture e concerti che celebreranno l’opera dell’autore nel centenario della sua nascita.
Inoltre, sabato 9 e domenica 10 dicembre il Nuovo Montevergini entrerà in relazione con il Museo Riso, ospitando l’iniziativa “Laboratorio Orestiadi-Tra arte e teatro”, che coinvolgerà contemporaneamente i due spazi, tra arte e teatro, per raccontare l’identità unica che ha segnato la storia delle Orestaidi.
L’assessore alla Cultura del Comune di Palermo, Giampiero Cannella, ha sottolineato l’importanza della riapertura di due luoghi simbolo: i teatri Montevergini e Garibaldi. Questa iniziativa è stata accolta con entusiasmo dalle istituzioni culturali e dagli abitanti della città, che hanno dimostrato una grande curiosità intellettuale e una vivacità culturale senza eguali.
Infine, l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, ha sottolineato l’importanza di valorizzare e promuovere i diversi linguaggi della contemporaneità, collaborando con la Fondazione Orestiadi per coinvolgere la città di Palermo in un progetto inedito.
In conclusione, il ritorno delle Orestiadi a Palermo sarà un’occasione unica per celebrare la cultura contemporanea e per riaprire al pubblico due luoghi importantissimi per la storia e l’identità della città. Sostenendo una cultura virtuosa, fatta di collaborazioni tra enti culturali e istituzioni, Palermo si conferma come una realtà culturale di grande rilievo anche oltre i confini nazionali.
– Calvino e la Sicilia
– Nuovo Montevergini
– Laboratorio Orestiadi-Tra arte e teatro
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