Il passaggio di Dafne Musolino dalla corte di Cateno De Luca a quella di Matteo Renzi è stato attribuito anche all’influenza di Totò Cuffaro. Musolino era stata braccio destro di De Luca e aveva raggiunto una posizione di rilievo come senatrice. Il tradimento è stato considerato premeditato, come dimostra la sua partecipazione alla convention di Cuffaro, che era organizzata per rappresentare Renzi e non De Luca. Questa mossa fa parte del processo di costruzione del grande centro politico per le Europee, nel quale De Luca sembra essere escluso. Dopo le reazioni negative, i protagonisti principali hanno inviato messaggi trasversali.
Musolino-De Luca, che scontro! Le grandi manovre dietro il tradimento: c’è anche lo zampino di Cuffaro
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Messina GN
