Le società di pallavolo a Reggio stanno vivendo una serie di problemi legati alla mancanza di impianti sportivi per le gare e gli allenamenti. Dopo la chiusura della palestra Campagna, che ha lasciato le società senza un luogo adeguato per praticare il volley, viene ora utilizzato il Copri e Scopri per accogliere i migranti. La federazione Fipav ha denunciato la situazione e ha organizzato un sit in in piazza Italia per giovedì prossimo, invitando atleti, tecnici, dirigenti e genitori a partecipare alla protesta. La mancanza di impianti sportivi è una grande sconfitta per il volley a Reggio, e la decisione di destinare gli impianti per i migranti è solo la punta dell’iceberg. Le società hanno lottato per ottenere miglioramenti negli impianti, ma sono state deluse dalle promesse del Comune. La situazione è così grave che le squadre sono costrette a spostarsi in altre città per gli allenamenti e le partite. La storia più triste riguarda la palestra di Ravagnese, che è incompleta da sei anni e mancano ancora attrezzature per renderla funzionale. Le società di pallavolo chiedono il rispetto dei loro diritti e si stanno mobilitando per far sì che la città capisca la loro difficoltà.
La pallavolo reggina è pronta a scendere in piazza: “Senza impianti scompariremo”
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Messina GN
