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Incendio peschereccio a Mazara: esplosione bombola causa paura

Momenti di paura al porto di Mazara del Vallo

Un grosso incendio divampato all’interno di un peschereccio ha creato momenti di paura al porto di Mazara del Vallo. A provocare le fiamme sul «Leovito» dell’armatore Leonardo Asaro, secondo le prime informazioni, potrebbe essere stato lo scoppio di una bombola di gas che si trovava a bordo. Quando è stato lanciato l’allarme sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale, la capitaneria di porto e gli agenti della polizia municipale. Le fiamme sono state circoscritte e poi domate, non si sono registrati feriti: chi era a bordo e stava per partire per una battuta di pesca è riuscito ad allontanarsi prima che le fiamme si diffondessero.

Episodio simile a Termini Imerese

I primi di gennaio un episodio simile si è verificato a Termini Imerese, nel Palermitano: un’imbarcazione è andata in fiamme nel cantiere navale dell’area portuale. Le fiamme hanno avvolto la barca, che si trovava nei pressi del molo trapezoidale sud. Sono stati chiamati i vigili del fuoco, ma alcuni presenti nell’area portuale sono subito intervenuti per circoscrivere le fiamme. I vigili del fuoco hanno poi completato l’intervento e cercato di stabilire cosa abbia provocato l’incendio con tanto di esplosione a bordo. Nessuno è rimasto ferito.

– Incendio peschereccio Mazara del Vallo
– Bombola di gas peschereccio
– Intervento vigili del fuoco


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