Finalista Premio Arti Carrara: giovane carinese.

Si è svolta venerdì presso il teatro “Degli Animosi” l’inaugurazione della XVII edizione del premio nazionale delle Arti, sezione arti figurative, digitali, scenografiche e restauro organizzato dalla prestigiosa Accademia di Carrara. La cerimonia ha visto la presenza della ministra per l’Università e la ricerca Anna Maria Bernini, confermando l’importanza e il prestigio di questo evento nel panorama artistico nazionale.

La mostra, che sarà esposta fino al prossimo 14 gennaio, presenta il lavoro di un centinaio di giovani provenienti da 25 accademie italiane, evidenziando il talento emergente nel campo delle arti visive e digitali.

Simona Scavo, finalista della sezione fotografia

Tra i 10 finalisti della sezione fotografia, spicca il nome di Simona Scavo, 23 anni, laureata presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo. La sua opera, “Camouflage”, ha catturato l’attenzione della giuria per la sua profondità e sensibilità nel trattare il tema del transessualismo attraverso la fotografia documentaria.

Il progetto di Simona ha esplorato in maniera oggettiva la quotidianità di 14 ragazzi transessuali, mostrando la necessità per loro di “mimetizzarsi” nel tessuto sociale attuale per evitare violenza fisica e psicologica, mettendo in luce le sfide e le difficoltà affrontate da questa comunità.

Simona Scavo dimostra con la sua opera una maturità artistica e un impegno sociale che vanno oltre la sua giovane età, confermandola come una promessa nel panorama artistico contemporaneo.