La protesta contro la manovra economica del governo Meloni è in corso in Sicilia. I sindacati Cgil e Uil hanno discusso le modalità organizzative e il contenuto della mobilitazione nazionale. Si critica il governo per non prendere in considerazione i lavoratori, i giovani e per peggiorare la legge Fornero sulle pensioni. Si denuncia anche una distribuzione delle risorse del Pnrr che penalizza la Sicilia. La protesta inizia con gli scioperi del pubblico impiego, della scuola, dei trasporti e dei consorzi di bonifica il 17 novembre, seguita da uno sciopero generale e una manifestazione regionale il 20 novembre. Si svolgeranno anche assemblee e iniziative informative. Si chiede un’inversione di rotta delle politiche nazionali e regionali, con interventi su salari, pensioni, istruzione, trasporti, precariato, giovani, donne e welfare. La protesta si protrarrà fino all’1 dicembre.
Esecutivi unitari di Cgil e Uil siciliane a Pergusa. Monta in Sicilia la protesta contro la manovra economica del governo Meloni dalla Sicilia
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Enna GN