Ergastolo definitivo per omicidio amante incinta a Partinico

La condanna all’ergastolo dell’imprenditore Antonio Borgia per l’omicidio di Ana Maria Lacramioara Di Piazza è diventata definitiva, dopo che la Cassazione ha respinto il ricorso presentato dal suo legale. Borgia, che aveva una relazione clandestina con la vittima, l’ha uccisa brutalmente perché rimasta incinta e aveva paura che sua moglie lo scoprisse. Dopo averla picchiata e accoltellata, ha nascosto il corpo in un terreno incolto. La sentenza precedente che aveva ridotto la sua condanna è stata annullata e l’ergastolo è stato ripristinato.

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