Daspo a Piazza Armerina: primi provvedimenti in provincia

Daspo e denunce per due ambulanti abusivi di Piazza Armerina, considerati “pericolosi” dalle forze dell’ordine. A disporlo è stato il questore di Enna, che ha emesso i primi daspo urbano della provincia nei confronti dei due.

Per loro, originari nel Nisseno, è scattato il divieto per 12 mesi il divieto di accesso in alcuni luoghi, quelli ad alta concentrazione turistica della città dei mosaici ed in caso violassero questo provvedimento sarebbero passibili di denuncia che, tradotta in termine processuali, comporterebbe una condanna da 6 mesi ad un anno.

Invito alla legalità ignorato

I due sarebbero stati precedentemente invitati dalla municipale, ma senza ottenere risultati. Pare che operassero anche in settori proibiti per quanto riguarda il lavoro di ambulanti.

Decisione motivata dalla pericolosità sociale

E così una relazione della polizia municipale, sul conto dei 2 ambulanti, è arrivata al questore di Enna, Corrado Basile, che ha firmato i due provvedimenti restrittivi. Una decisione motivata anche “dalla loro pericolosità sociale, acclarata dall’attività istruttoria svolta da personale della divisione polizia anticrimine della Questura”.