Secondo le previsioni dell’osservatorio “Risposte Turismo”, il settore delle crociere in Sicilia mostra prospettive positive, nonostante le cifre attuali non siano incoraggianti e la regione abbia perso posizioni in classifica. Si prevede che Palermo raggiungerà il traguardo storico del milione di crocieristi movimentati entro il 2024, diventando parte del “Club del milione”. Attualmente, Palermo è il primo porto siciliano e l’undicesimo nel Mediterraneo. Tuttavia, il comparto crocieristico siciliano ancora incontra alcune difficoltà, come la presenza di abusivi nel porto di Siracusa e i problemi di transito dei passeggeri a Messina. A seguito della pandemia, il settore ha mostrato un miglioramento significativo, ma i problemi strutturali persistono. A causa di questi fattori, la Sicilia è scesa dal terzo al quarto posto nella classifica dei porti italiani più trafficati. La Campania si è classificata al terzo posto grazie a un aumento del 364% dei passeggeri, superando la Sicilia. La presenza di abusivi e l’organizzazione interna dei porti sono tra i fattori che ostacolano il successo del settore crocieristico siciliano. Siracusa e Catania hanno registrato rispettivamente 109.000 e 131.000 movimentazioni di passeggeri, mentre Messina ha perso 223.000 crocieristi negli ultimi due anni. Complessivamente, tutti i porti siciliani hanno movimentato solo un milione di crocieristi nel 2022, mentre i porti del Lazio hanno raggiunto oltre 2,1 milioni. La Sicilia dovrà attendere il 2024 per trovare una forte posizione nel settore crocieristico.
Crociere in Sicilia: bene Palermo, ma il sistema ha troppe falle
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