La Direzione investigativa antimafia ha segnalato che le organizzazioni criminali si stanno adattando e infiltrando nell’economia legale, preferendo ora strategie di infiltrazione e corruzione rispetto alla violenza. Le mafie sono interessate ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e utilizzano sempre più la tecnologia, come social e app, per le loro attività illecite. Nella prima metà del 2023 sono stati sequestrati beni per oltre 29 milioni di euro e confiscati beni per oltre 120 milioni di euro, principalmente provenienti da organizzazioni criminali calabresi, siciliane e campane.
Dia, 'mafie puntano a corruzione e affari, meno violenza
PAAN
Regione Sicilia