Carmela Pupillo: tradizione e innovazione nel vino
Intervista a Carmela Pupillo: la passione per i vini e le sfide del cambiamento climatico
La passione e la soddisfazione di Carmela Pupillo
Quando parla del suo lavoro, Carmela Pupillo lascia trasparire la passione che giornalmente – da anni – mette nel portare avanti la sua azienda e i suoi vini. Recentemente, il suo vino “Solacium”, un moscato bianco di Siracusa, è stato premiato a Roma con i 5 grappoli Bibenda, portando una duplice soddisfazione per la titolare delle Cantine Pupillo.
Le sfide del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico ha imposto cambiamenti nella produzione del vino. Carmela Pupillo ha affrontato questa sfida per almeno 15 anni, adattando il metodo di irrigazione e altre pratiche annuali per proteggere le vigne e garantire la qualità del prodotto nonostante le condizioni climatiche sempre più imprevedibili.
La minaccia degli incendi e l’incuria dell’uomo
Negli ultimi anni, l’azienda è stata colpita da incendi devastanti che hanno messo a repentaglio la vita delle vigne e degli operatori. Carmela Pupillo sottolinea l’importanza della prevenzione e la responsabilità a tutti i livelli nel garantire la sicurezza e la protezione delle vigne.
La sperimentazione nel rispetto della tradizione
Pur affrontando queste sfide, Carmela Pupillo guarda al futuro e continua a sperimentare nuovi metodi di produzione, mantenendo comunque un forte legame con la tradizione. La sperimentazione include, ad esempio, la fermentazione delle uve bianche di moscato a contatto delle bucce, per ottenere un vino rosato che risponda alle esigenze dei consumatori moderni.
– Cantine Pupillo
– Solacium
– Cambiamenti climatici
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