Etna, attività stromboliana cratere sud-est.
Attività stromboliana al cratere di Sud-Est dell’Etna
Osservazioni dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia
Prosegue l’attività stromboliana al cratere di Sud-Est dell’Etna che ha carattere variabile sia in intensità sia in frequenza delle singole esplosioni e produce delle modeste emissioni di cenere che, secondo il modello previsionale, si disperdono rapidamente in direzione Est-Sud-Est e comunque in prossimità dell’area sommitale. E’ quanto emerge dalle osservazioni dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio Etneo. L’ampiezza media del tremore vulcanico continua a mostrare un andamento variabile nel tempo, con rapide oscillazioni tra i valori medi ed elevati e sorgenti localizzate nell’area del cratere di Sud-Est. Per quanto riguarda l’attività infrasonica, la presenza di vento di forte intensità non ha consentito all’Ingv di effettuare una stima affidabile del tasso di accadimento degli eventi infrasonici e della loro localizzazione. Tuttavia dalla visualizzazione dei sismogrammi, laddove è stato possibile effettuare una valutazione, le sorgenti risultano localizzate nell’area del cratere di Sud-Est
Gli esperti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia hanno osservato che l’attività stromboliana al cratere di Sud-Est dell’Etna continua a manifestarsi in modo variabile sia in intensità sia in frequenza delle singole esplosioni. Questa attività ha prodotto delle modeste emissioni di cenere, le quali si sono disperse rapidamente in direzione Est-Sud-Est, nelle vicinanze dell’area sommitale del vulcano.
Il tremore vulcanico ha registrato un andamento variabile nel tempo, con oscillazioni rapide tra valori medi ed elevati e con sorgenti localizzate nell’area del cratere di Sud-Est. Tuttavia, a causa del vento di forte intensità, non è stato possibile effettuare una stima accurata del tasso di accadimento degli eventi infrasonici e della loro localizzazione.
Nonostante queste difficoltà, dalle osservazioni dei sismogrammi è emerso che le sorgenti degli eventi infrasonici sono localizzate anch’esse nell’area del cratere di Sud-Est.
Gli esperti continuano a monitorare da vicino l’attività vulcanica e a fornire aggiornamenti sulla situazione. Si consiglia alla popolazione nelle vicinanze del vulcano di seguire attentamente le indicazioni delle autorità e di mantenere la massima prudenza.
– Attività stromboliana
– Etna
– Cratere di Sud-Est
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