Dal 10 ottobre, l’abbandono di rifiuti comporta sanzioni penali e ammende da 1.000 a 10.000 euro. Il Comune di Agrigento invierà alla Procura della Repubblica le immagini della videosorveglianza per individuare i trasgressori. La legge 137/2023 prevede l’applicazione di un’ammenda penale nel caso di abbandono di rifiuti, con un aumento della pena se si tratta di rifiuti pericolosi. Le immagini riprese dalle “fototrappole” saranno utilizzate come prove per sanzionare gli autori dell’abbandono. Inoltre, i trasgressori dovranno sostenere i costi di rimozione dei rifiuti e ripristino dei luoghi. Le fototrappole permettono di rilevare movimenti e leggere le targhe delle auto, scattando una sequenza di 60 foto in meno di un minuto. Il Comune confermerà il contratto con la ditta che fornisce il servizio di videosorveglianza per contrastare l’abbandono di rifiuti.
Agrigento, gli sporcaccioni ripresi dalle telecamere: le foto in Procura
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Agrigento GN
