Catania: sciopero per stipendi non pagati
Opera Diocesana di Assistenza di Catania: Lavoratori senza retribuzione da due mesi
Crisi senza fine per i lavoratori dell’Opera Diocesana di Assistenza di Catania
Una situazione preoccupante
La crisi economica che sta colpendo l’Opera Diocesana di Assistenza di Catania sembra non avere fine. Ad oggi, 29 Gennaio 2024, i lavoratori non hanno ancora percepito le retribuzioni dei mesi di Novembre e Dicembre 2023. Nonostante le segnalazioni del sindacato alle istituzioni e la proclamazione dello sciopero previsto per domani, l’unica risposta ricevuta dalla governance dell’ODA è stata una vaga promessa di pagamento entro la metà del mese di Febbraio.
Il disagio dei dipendenti
Il mancato pagamento delle retribuzioni sta causando un grave disagio economico ai dipendenti, che si trovano ad affrontare l’indebitamento e l’incertezza sul futuro delle proprie finanze. Nonostante abbiano continuato ad assicurare le proprie prestazioni con diligenza e responsabilità, si sentono ingiustamente trattati e chiedono di ottenere giustizia alle loro richieste.
Le promesse non mantenute
Le promesse di pagamento rimangono tali, senza alcuna certezza sulla reale disponibilità dei fondi. I dipendenti si chiedono perché, se i mandati ultimi del 2023 sono stati liquidati dall’ASP, non siano stati retribuiti per i mesi di Novembre e Dicembre 2023. La situazione si aggrava ulteriormente con l’avvicinarsi della scadenza per il pagamento delle retribuzioni di Gennaio 2024.
La speranza verso Sant’Agata
In un clima di crescente preoccupazione, i lavoratori si aggrappano alla speranza che la situazione possa risolversi. Rivolgono il loro pensiero a Sant’Agata, patrona della città di Catania, con la speranza che possa compiere un miracolo a loro favore.
Un appello alla giustizia
I dipendenti si chiedono a chi rivolgersi per ottenere giustizia e per ottemperare alle legittime richieste di pagamento delle retribuzioni spettanti. È evidente la frustrazione e la delusione di fronte alla mancanza di soluzioni concrete da parte delle istituzioni e della governance dell’ODA.
Rimane aperta la speranza che la situazione possa risolversi in modo positivo, restano tuttavia la delusione e l’amarezza per le promesse non mantenute. I lavoratori dell’Opera Diocesana di Assistenza continuano a lottare per i propri diritti, nella speranza che la situazione possa presto trovare una soluzione. La solidarietà e il sostegno della comunità di Catania sono fondamentali in un momento così difficile.
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