Un uomo di 57 anni è stato condannato a otto anni di reclusione per aver colpito sua moglie con cinque coltellate durante una lite sull’affido del gatto. Dopo l’aggressione, l’uomo ha chiamato i carabinieri per confessare l’atto. La vittima è stata trovata gravemente ferita sul letto matrimoniale e trasportata in ospedale, dove ha subito un intervento chirurgico. Dopo giorni di terapia intensiva, la donna si è ripresa lentamente. L’uomo ha dichiarato di essere disperato per quello che ha fatto e ha espresso il suo amore per sua moglie. È stato anche ordinato all’uomo di versare un risarcimento di 30.000 euro alla coniuge. I litigi sulla gatta erano iniziati da quella mattina e gli insulti tra i coniugi erano continuati per tutta la giornata, fino a quando l’uomo ha preso un coltello da cucina e ha attaccato la moglie, colpendola cinque volte.
Pugnalò la moglie dopo una lite per il gatto, la frase choc di Carmelo Marino dopo la condanna
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Messina GN