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Il blitz antimafia di Palermo, anche il costruttore Meola subì intimidazioni: ecco come e quando.
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Le estorsioni erano una delle principali fonti di reddito della famiglia mafiosa di Resuttana. Carmelo Meola, amministratore di Edim, ha denunciato le richieste del racket nel suo cantiere di Capaci e successivamente è stato minacciato da Giuseppe Di Maria e suo figlio Angelo. Meola ha chiamato la polizia per protezione.