Il sindaco di Palermo Roberto Lagalla ha autorizzato l’uso di villa Niscemi per le elezioni primarie dei venezuelani all’estero. La coordinatrice generale del comitato locale delle primarie della Sicilia, Ledy Lombardo, ha sottolineato l’importanza di queste elezioni per gli italoorno della democrazia in Venezuela. In totale, sono stati organizzati più di 3mila seggi elettorali in 80 città di 30 paesi per permettere ai venezuelani di votare e scegliere il candidato che affronterà il partito al governo nelle elezioni del 2024. In Italia, sono disponibili 4 centri di voto a Milano, Roma, Napoli e Palermo. Lombardo ha invitato tutti coloro che risultano iscritti nel registro elettorale delle primarie a partecipare in massa, portando con sé il passaporto o la carta d’identità venezuelana e il codice di aggiornamento. I sondaggi mostrano che María Corina Machado, principale candidata dell’opposizione, sta guadagnando sempre più sostegno, con quasi il 70% dei voti alle primarie dell’opposizione, triplicando i voti dell’attuale presidente Nicolas Maduro.
Villa Niscemi diventa sezione elettorale per i venezuelani
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