La Notte europea dei Ricercatori, evento promosso dalla Commissione Europea, si è svolta in varie città italiane tra cui
Catania. L’evento ha coinvolto cittadini di tutte le età attraverso stand, laboratori, dimostrazioni e seminari. L’obiettivo è stato quello di promuovere il dialogo tra la ricerca e i cittadini. Il programma dell’evento è stato organizzato da un consorzio di atenei, enti di ricerca, musei e associazioni, coordinato dalla società Psiquadro. L’evento, chiamato Sharper (SHAring Researchers’ Passion for Enhanced Roadmaps), ha coinvolto anche altre città italiane tramite una ‘maratona’ virtuale. A Catania, il ricco programma ha affrontato temi come la sostenibilità, i cambiamenti climatici, le energie rinnovabili, la salute e la sicurezza. La piazza Università è stata il cuore dell’evento, con dimostrazioni, esposizioni e laboratori aperti al pubblico. Le tematiche più attenzionate sono state la ricerca sul clima, sull’ambiente, sulla salute, sulla chimica ‘green’, la difesa della biodiversità e il contrasto alle specie aliene, le energie pulite, l’alimentazione del futuro e l’agricoltura 4.0, la tutela dei beni archeologici e culturali, le tecnologie quantistiche e l’uso delle microalghe e dei microbiomi per arginare i cambiamenti climatici. Altri temi affrontati sono stati la realtà virtuale, la transizione energetica, i nanomateriali ecosostenibili, le politiche partecipative per la salvaguardia dei territori, l’energia solare, l’idrologia e la lotta biologica, l’apprendimento dei computer e dei robot.
UniCt: Notte dei Ricercatori, successo in piazza per la ‘Festa della Scienza’ – Catania – Sicilia Report
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