Mostra e ricorrenza: Canicattì ricorda il giudice Livatino dopo 33 anni di omicidio.
L’associazione “Amici del Giudice Rosario Angelo Livatino” sta organizzando una serie di eventi per far conoscere e approfondire la figura di Rosario Angelo Livatino, che è stato proclamato beato due anni fa. Quest’anno ci sono due gruppi di eventi: una mostra fotografica chiamata “Sub Tutela Dei. Rosario Livatino… nella sua terra”, che arriva dal Meeting di Rimini e girerà per l’Italia; e la “Settimana della Legalità Giudici Livatino e Saetta”. La mostra sarà ospitata a Canicattì dal 16 al 24 settembre e sarà accompagnata dalla presentazione del libro di Roberto Mistretta “Rosario Livatino. L’uomo, il giudice, il credente”. Durante la Settimana della Legalità ci sarà una veglia di preghiera e una celebrazione eucaristica il 21 settembre, anniversario dell’uccisione di Livatino. Ci saranno anche omaggi al luogo dell’assassinio e rappresentazioni teatrali. La mostra si concluderà ufficialmente il 24 settembre e il giorno successivo è previsto un omaggio alla tomba di Antonino Saetta e del figlio Stefano. Sarà anche inaugurata una sala convegni dedicata ai giudici Livatino e Saetta. L’associazione invita a contribuire con idee e partecipazioni e ha ottenuto l’impegno per rendere fruibile la Ford Fiesta Amaranto e la casa della Famiglia Livatino.
Mafia
La mafia è un’organizzazione criminale che opera principalmente in Sicilia, ma ha esteso la sua influenza in diverse parti del mondo. Essa è coinvolta in una vasta gamma di attività illegali, tra cui il traffico di droga, l’estorsione, l’usura e l’omicidio. La mafia ha una struttura gerarchica rigida, con un capo al vertice e vari membri sotto di lui. L’organizzazione ricorre spesso alla violenza per mantenere il controllo e proteggere i suoi interessi. Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine, la mafia continua ad essere un problema persistente e una minaccia per la società.
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