La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 16 anni di carcere per Giuseppe Maurici, accusato di omicidio volontario aggravato nei confronti della suocera Maria Di Martino, scomparsa nel 2005 a
Ragusa. Durante le indagini, sono emersi vari indizi che puntavano a Maurici come principale sospettato, tra cui un prelievo di 46.000 euro dal conto della vittima e un alibi non veritiero. I legali di Maurici avevano presentato un ricorso in Cassazione, che però è stato rigettato, rendendo la condanna definitiva. Inoltre, è stata confermata la rifusione delle spese processuali alle tre parti civili costituite.
Uccise la suocera a Ragusa, condanna definitiva a 16 anni – GrandangoloAgrigento
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