Successo di pubblico a Messina per la ‘Notte Bianca dello Sport’

Di Alessia Di Fiore – Il Viale San Martino si è animato ieri sera con la brillante luce degli eventi sportivi, dando il via alla tanto attesa “Notte Bianca dello Sport”. Dalle 17 alle 22.30, il centro città ha ospitato ben 48 discipline sportive, coinvolgendo giovani e adulti in una festa dedicata al benessere e alla passione per l’attività fisica. Il sindaco Federico Basile ha presentato con entusiasmo l’iniziativa, affiancato dall’assessore alle Politiche Giovanili Liana Cannata, l’esperto Francesco Giorgio per le politiche sportive e la presidente di Messina Social City, Valeria Asquini. Basile ha sottolineato l’importanza di questo evento di fine anno, evidenziando l’attenzione speciale che l’Amministrazione dedica allo sport come elemento chiave per la salute e il benessere della comunità.

Un vasto spettro di discipline ha caratterizzato la serata, dando la possibilità ai partecipanti di sperimentare e apprezzare la diversità dell’attività sportiva. Tra le molte proposte, si sono susseguite esibizioni di arti marziali, atletica leggera, automobilismo, danza, e molte altre. Non solo gli sport tradizionali come calcio e basket, ma anche discipline meno conosciute come calciobalilla paralimpico, grappling, orienteering e pickleball hanno trovato spazio nell’evento, dimostrando la volontà di promuovere la diversità nell’ambito sportivo.

Il sindaco Basile ha evidenziato il ruolo cruciale dello sport nella qualità della vita e nella prevenzione di problematiche di varia natura. La partecipazione numerosa dei giovani è stata incoraggiante, dimostrando l’interesse crescente per una vasta gamma di attività fisiche. In chiusura della serata, è stata consegnato il prestigioso premio “The Best Coach” a cura dell’Associazione Italiana Allenatori di Calcio, riconoscendo l’impegno e la dedizione degli allenatori che contribuiscono al successo degli atleti.

La “Notte Bianca dello Sport” a Messina si conferma quindi non solo come un evento ricreativo, ma anche come un momento di promozione della salute, della diversità sportiva e dell’impegno comunitario nel mondo dello sport.