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Annullata la condanna, Saguto evade il carcere per scandalo beni confiscati.

La sesta sezione della Cassazione ha annullato la sentenza di condanna a 8 anni e 10 mesi di reclusione per Silvana Saguto, ex presidente della sezione Misure di prevenzione del tribunale. Altri imputati coinvolti nell’inchiesta hanno ottenuto un nuovo processo di appello. La Corte di Caltanissetta aveva accusato Saguto di “uso distorto” del potere e di “plurime condotte illecite finalizzate allo scambio di utilità”. L’inchiesta era partita dalle presunte irregolarità nella gestione dei beni sequestrati alla famiglia Rappa. Saguto aveva difeso la sua innocenza, dichiarando di essere stata ispirata da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. La sentenza di appello è stata annullata a causa di complicazioni nel dispositivo.

Scandalo beni confiscati, per ora l’ex giudice Saguto evita il carcere: annullata con rinvio la condanna

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