Sala scommesse irregolare a Caltanissetta: titolare denunciato
Gestore di sala scommesse denunciato per mancanza di licenza
Gli agenti della divisione polizia amministrativa della questura, nel corso dei controlli eseguiti nelle sale gioco di Caltanissetta, hanno denunciato titolare e gestore di una sala scommesse priva di licenza del questore in quanto mancante dell’autorizzazione dei Monopoli.
Controlli incrociati
I controlli sono stati eseguiti insieme agli agenti della polizia municipale e al personale dell’ispettorato territoriale del lavoro e dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Nel corso dei controlli sono state riscontrate diverse irregolarità e sono state emesse sanzioni amministrative per diverse centinaia di euro.
Irregolarità riscontrate
Sono, infatti, state contestate l’apertura del centro scommesse ad una distanza inferiore ai 500 metri da luoghi sensibili; la mancata esposizione al pubblico dell’orario di apertura e chiusura; la mancanza di estintori antincendio e di certificazione dell’idoneità dell’impianto elettrico; la mancata comunicazione al questore dei sati anagrafici del titolare; l’aver consentito l’effettuazione di scommesse a minori degli anni 18 ed altro.
In seguito a una serie di controlli incrociati eseguiti nella città di Caltanissetta, è emerso che il gestore di una sala scommesse è stato denunciato per l’esercizio di attività senza la necessaria licenza del questore. I controlli sono stati condotti in collaborazione tra la divisione polizia amministrativa della questura, la polizia municipale, e il personale dell’ispettorato territoriale del lavoro e dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Durante le verifiche sono state rilevate diverse irregolarità e sono state comminate sanzioni amministrative per un importo considerevole.
Tra le irregolarità riscontrate vi è l’apertura del centro scommesse a una distanza inferiore ai 500 metri da luoghi sensibili, la mancata esposizione al pubblico dell’orario di apertura e chiusura, la carenza di estintori antincendio, la mancanza di certificazione dell’idoneità dell’impianto elettrico, la mancata comunicazione al questore dei dati anagrafici del titolare e la consentita partecipazione a scommesse da parte di minori di 18 anni.
Questo episodio evidenzia l’importanza di operare nel rispetto delle normative vigenti e sottolinea l’importanza dei controlli incrociati tra le varie autorità competenti. La violazione delle regole può comportare non solo sanzioni amministrative, ma anche l’inibizione o la chiusura dell’attività. Soprattutto quando si tratta di attività di gioco d’azzardo, è fondamentale garantire la massima trasparenza e regolarità nelle operazioni, in particolare per la tutela dei soggetti più vulnerabili, come i minori.
In conclusione, la denuncia del gestore della sala scommesse sottolinea l’impegno delle autorità nel garantire il rispetto delle normative e la legalità delle attività commerciali sul territorio. Si auspica che episodi simili possano servire da monito per tutti gli operatori economici, incoraggiando una condotta etica e rispettosa delle regole.
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