Rocco Chinnici 40 anni dopo, a Palermo il ricordo del protagonista della lotta alla mafia
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Lia Sava, procuratrice generale della Corte d’appello di Palermo, afferma che è necessario seguire il percorso tracciato da Rocco Chinnici e raggiungere una cooperazione internazionale per contrastare la criminalità organizzata. Durante le commemorazioni per l’uccisione di Chinnici, vi è stata una corona di alloro deposta in suo onore da varie personalità, tra cui il sindaco e il ministro degli esteri. Chinnici viene ricordato come un esempio di legalità e come architetto della lotta contro la mafia. La figlia Caterina sottolinea le intuizioni di Chinnici che ancora oggi influenzano e che sono arrivare anche in Europa. Il ministro degli esteri elogia il lavoro svolto da Chinnici nel coinvolgere l’opinione pubblica nella lotta contro le cosche, e afferma che è necessario insegnare ai bambini il significato di stare dalla parte dello Stato. Il governo si impegna a continuare la lotta contro la criminalità organizzata in Sicilia.
