Bonafede condannata, dovrà risarcire il ministero dell'Istruzione e i Comuni di Castelvetrano e Campobello di Mazara

Il Gup di Palermo che ha condannato a 11 anni e quattro mesi per associazione mafiosa la maestra Laura Bonafede, per anni sarebbe stata sentimentalmente legata al boss Matteo Messina Denaro, ha anche dichiarato l’imputata interdetta dai pubblici uffici. Il giudice ha inoltre applicato alla donna la misura di sicurezza personale della libertà vigilata per tre anni, una volta scontata la pena.

Infine la maestra è stata condannata a risarcire le parti civili. Al Comune di Castelvetrano e a quello di Campobello di Mazara sono stati riconosciuti 25.000 euro ciascuno di risarcimento del danno, 10.000 euro dovranno essere pagati dall’imputata al ministero dell’istruzione e alla presidenza della Regione. Bonafede è stata infine condannata a risarcire con 3.000 euro ciascuno il centro studi Pio Latorre, l’associazione antimafia Caponnetto, l’associazione antiracket di Trapani e l’associazione Codici Sicilia.

This website uses cookies.