Il progetto “iHeritage Ict Mediterranean platform for UNESCO cultural heritage” è stato completato con successo. Coinvolgeva l’Italia e cinque paesi del bacino del Mediterraneo: Egitto, Giordania, Libano, Spagna e Portogallo. Attraverso l’utilizzo di tecnologie avanzate come la realtà aumentata, le mostre olografiche e le ricostruzioni in 3D, i visitatori di tutto il mondo possono esplorare siti culturali come l’Itinerario arabo normanno di Palermo, Monreale e
Cefalù, così come i principali siti UNESCO dei paesi partner. La mostra olografica “Palermo Norman Treasure” è stata inaugurata presso il dipartimento di Architettura di Palermo e sarà aperta al pubblico tutti i giorni, ad eccezione del sabato. I visitatori possono utilizzare l’oculus per ammirare la ricostruzione virtuale di edifici e oggetti d’arte, consentendo anche alle persone con disabilità di esplorare i Qanat del Gesuitico e di ammirare la
Cattedrale di Palermo dai tetti. Il progetto ha inoltre sviluppato applicazioni di realtà aumentata per i prodotti legati alla dieta mediterranea in Sicilia e in Portogallo, e ha creato un Registro delle Eredità Immateriali dei Paesi del Mediterraneo.
Realtà aumentata e virtual room: la mostra sulle bellezze di Palermo all’Università
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Palermo GN